ESSERE O NON ESSERE
DONNA?
Sostengono che l' essere umano è preda dell'amore e lo cerca
in ogni forma, nella famiglia, nelle amicizie e in ogni relazione.
Dai testi sacri leggiamo che la prima donna, Eva, è stata
creata dalla costola di Adamo e i grandi profeti, santi, re, personaggi nella
storia del mondo sono sempre stati di sesso maschile. Eppure dicono che dietro
un grande uomo c'è sempre una grande donna, perchè dietro?
Dalla creazione del mondo, la donna è sempre stata
considerata un essere inferiore, fragile, incapace di avere un pensiero
proprio.
In molte culture la donna è sottomessa al volere del maschio
e lei molte volte non sa valorizzare stessa.
Nel XX secolo il movimento femminista cambiò la scena
mondiale contro la violenza di genere tanto psicologica come fisica.
Lacrime, sangue, vite
distrutte per colpa di un amore, se così si può chiamare ... possessivo.
L' essere umano già da piccolo una delle prime parole che
impara è "mio", quindi già da bambino tutto è possesso nessuno può
toccare quello che è di sua proprietà.
Anche nelle relazioni di amicizia, d' amore e in famiglia si
commette lo stesso errore quando uomo dice ad una donna : " Tu sei mia!",
questa è già una forma di possesso
perchè lui la considera
di sua proprietà e nessuno può toccarla ma in verità nessuno appartiene
a nessuno.
Ci sono tantissimi uomini gelosi, possessivi che credono che
la donna sia un oggetto loro , quando
vengono lasciati non capiscono che la relazione è finita e la soluzione
migliore è distruggere il loro "oggetto".
L'uomo italiano è mammone, per loro esiste solo la mamma e
caso strano spesso accade che non danno lo stesso rispetto alle proprie fidanzate, compagne, mogli, anzi le
sminuiscono confrontandole con le proprie madri.
In occidente pensano
di essere avanti rispetto a tante altre culture e che la donna è emancipata ma è
solo un illusione, perchè ogni giorno assistiamo a scene di violenza nell'ambiente
domestico e di discriminazione in quello lavorativo. Ad esempio nei bar, i proprietari
o gestori dei locali preferiscono assumere uomini invece che le donne, ritengono che la donna dalla mestruazione
alla gravidanza non è in grado di lavorare con continuità. O ad esempio nel
mondo del teatro , che dovrebbe essere un mondo intellettuale di pensiero
libero , non ci sono donne regista... e così in quasi tutti i lavori.
Io sono nata donna e son cresciuta con una donna di altri
tempi con dei valori e dei principi, mi ha insegnato a essere donna , camminare
con passi corti rispettare me stessa. Credo fortemente nell' amore ma a un
amore non condizionato da gelosia e possesso.
E' triste quando apri i giornali, quando ascolti le notizie
di cronaca dove le donne vengono uccise ogni giorno dai loro mariti o fidanzati
che avevano scelto come persona per percorrere un cammino insieme.
E' triste quando una
donna va a fare una denuncia di aggressione e spesso non viene presa in
considerazione, la cosa nasce lì e muore lì.
Le autorità e le forze dell' ordine si svegliano sempre
tardi o fanno finta di non sentire quelle grida di aiuto.
Tutto è un continuo silenzio in questa società, cosa vogliamo fare ??? Cambierà oppure no
questa situazione?
Anni, secoli, millenni che la donna combatte per i suoi
diritti eppure oggi siamo sempre qui a urlare al mondo e a tutti che li vogliamo.
Per me non è la cosa più importante avere un lavoro, un'indipendenza economica ma una libertà di
pensiero, il potere di decidere la
propria vita e non avere paura di dormire a fianco di uomo che non sai se il
giorno dopo ti può uccidere o aggredire. Il grosso sbaglio che la donna fa è di
pensare che quello che è accaduto alla sua amica o alla sua vicina non le
capiterà mai.
Nessuno conosce nessuno fino in fondo soprattutto ora che
stiamo vivendo un momento di grande caos, dove l e emozioni e i sentimenti non
sono stabili, ci vuole poco per far scattare la rabbia e l' aggressività.
Quello che spero è che la donna stessa per prima cosa
riconosca che ha delle potenzialità , che ha un cervello, un cuore, un istinto che non è sottomessa a nessun uomo e non è un
essere inferiore.
Spero che l' uomo impari
ad amare e rispettare la donna.
"Svegliamoci e non parliamo a bassa voce!!!".
Qamar Sandra Andrade
(Dedicato alle donne, contro la violenza)