“ E
come 'l volger del ciel della luna
|
cuopre e riscopre I liti
sanza
posa, | così fa di Fiorenza la Fortuna: | per che non dee parer
mirabil cosa | ciò ch'io dirò delli alti Fiorentini | onde è la
fama nel tempo nascosa. “
Dante
Alighieri
La
città di Firenze apre la sua porta a tutti, percorrendo le sue
strade scopri un nuovo mondo, pieno di colori e di sapori. Una città
di rinnovamento e di storia; la culla del pensiero in Italia e forse
anche nel mondo.
Dentro
le sue “mure” c'è una comunità di gente di cuore... la comunità
capoverdiana di Firenze.
L'otto
marzo 2015, le due comunità capoverdiane (Firenze e Genova) ancora
una volta si sono incontrati. Questo è il nostro terzo incontro, che
viene rinnovato ogni hanno con molto entusiasmo.
Il
legame e l'amicizia tra le due comunità crescono sempre di più.
Una
giornata di conoscenza, di gioia e di condivisione (idee,
gastronomia, storie personali, musica e scoperta della realtà di
ognuna).
In
occasione della giornata internazionale della donna, l'Associazione
dei Capoverdiani di Firenze ha organizzato un pranzo dove tutte le
donne venivano servite dagli uomini (indossavano anche le cravatte) e
successivamente un momento dedicato ai “pensieri” della donna
capoverdiana ( ogni donna poteva esprimere la sua opinione e il suo
proprio pensiero rispetto, a questa giornata e sulla condizione della
donna capoverdiana nel mondo).
Noi
dell'Associazione Italo- Capoverdiana e a nome della comunità
capoverdiana di Genova, ringraziamo l'Associazione dei capoverdiani
di Firenze per averci concesso l'opportunità di scoprire la loro
bellezza e la loro simpatia.
Associazione Italo-Capoverdiana