Dopo 19 anni di inattività, domenica
23 novembre 2014 ha iniziato ad eruttare il vulcano nell'isola di
Fogo.
Gli abitanti di Cha das Caldeiras hanno
avvertito inizialmente delle scosse sismiche e hanno contattato la
protezione civile senza però avere un riscontro.
Da lì a poco è avvenuta la prima
eruzione non dal cratere principale ma da quello laterale, devastando
alcune località . Nell'arco di una settimana la lava è uscita anche
da altri sette crateri.
A questi sette crateri si è aggiunta
l'eruzione da un ottavo cratere che hanno generato una grandissima
esplosione che ha distrutto ettari di piantagioni, case, il parco
nazionale e ora sta distruggendo il paese Portela. Ora le lave stanno
avanzando verso un altro paese, Bangaeira.
Fortunatamente non ci sono state
vittime, la protezione civile e la polizia stanno lavorando per
evacuare la popolazione.
Il problema riguarda soprattutto i fumi
e le ceneri dovuti all'eruzione che propagandosi nell'aria creano dei
disturbi respiratori agli abitanti.
La notizia ha girato il mondo, solo l'
Italia non hanno trasmesso tale notizia.
Ogni giorno attraverso i social network
e la tv di Capo Verde si può vere informazioni in tempo reale.
Il vulcano al momento è ancora attivo
tra giorni di eruzione e giorni di scivolamento della lava.
L'Associazione Italo-Capoverdiana è
vicina alla popolazione di Fogo soprattutto di Cha das Caldeiras.
Le foto sono di:
Saulo Montrond " Green Studio"
Joao Fernandes " Fogo- Viyage spécial éruption et volcans"
Nuno Pereira
Marcos Rocha
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