lunedì 2 maggio 2022

Matchona, il grogue casalingo

 Ricordo i pomeriggi salensi, dopo una giornata di lavoro, i bar si affollavano di uomini. Tra un bicchierino e una chiacchierata erano pronti per lasciarsi andare nei pensieri più profondi e tormentati. Quando ero piccola capitava di passare tra le vie di Ribeira Funda e Preguiça, c’era un bar. Vedevo sempre i soliti tre personaggi dentro, non mancavano mai a un appuntamento per bere il matchona. Nel tardo pomeriggio li vedevi uscire barcollando, diventavano dei grandi poeti e dei cantanti. Si diceva che se ti cadeva addosso una goccia di quel grogue poteva bucarti persino un paio di Jeans, era acido e corrosivo secondo alcuni.

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Matchona, il grogue casalingo – Frammenti di Una Capoverdiana

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